Il corpo astrale e la vita sul piano astrale

Il corpo astrale e la vita sul piano astrale

Il corpo astrale, detto anche corpo emotivo, è la sede delle emozioni e dei desideri. Ogni qualvolta proviamo un’emozione, la percepiamo sul nostro corpo fisico, ma in realtà si genera nel corpo astrale, per poi essere trasferita solo successivamente al corpo fisico.

Com’è strutturato il corpo astrale

Il corpo astrale si manifesta nell’omonimo piano e la sua materia è suddivisa in 7 sottopiani, ognuno dei quali trova corrispondenza con i 7 sottopiani del piano fisico-eterico. A partire dal sottopiano più basso, troviamo la materia più grezza e grossolana. Man mano che si sale verso i sottopiani più elevati, la materia diventa sempre più fine e le vibrazioni più alte.

Ogni emozione corrisponde ad un grado di materia, quindi, a seconda dell’emozione che proviamo, il corpo astrale aggregherà a sé la materia corrispondente. Se proviamo emozioni basse come odio, invidia o gelosia, il corpo astrale vibrerà sui sottopiani più bassi, viceversa se proviamo delle emozioni più elevate come l’amore e la compassione, aggregherà la materia più fine dei sottopiani più elevati.

La vita sul piano astrale

Il piano astrale è connesso al mondo dei sogni. Non tutti i sogni sono ad esso riconducibili, ma molti potrebbero essere delle esperienze fatte in questo piano. Se un corpo astrale è ben sviluppato, le esperienze vengono trasferite alla memoria fisica del cervello e possiamo ricordarle. Delle volte dei sogni molto vividi, in cui visitiamo luoghi lontani, sono dei veri e propri viaggi astrali. Durante il sonno, infatti, il corpo astrale si stacca da quello fisico fluttuando sopra di esso. I due corpi rimangono legati attraverso la corda d’argento, la quale, si spezza solo in caso di morte.

Il corpo astrale è legato alla creazione delle forme pensiero. Generalmente, quest’ultime, hanno origine nel piano mentale, ma se il pensiero è caratterizzato anche da una minima forma di desiderio, si rivestono anche di essenza elementare astrale. Anche in questo caso il meccanismo è lo stesso delle emozioni. Se i nostri pensieri/desideri sono bassi, si creeranno forme pensiero che agiranno sui sottopiani più bassi. Queste influenzeranno negativamente i corpi astrali degli uomini che si troveranno su quei sottopiani.

Oltre che a corrispondere ad una frequenza vibrazionale nella materia, le emozioni si manifestano anche attraverso i colori. Agli occhi del chiaroveggente, il corpo astrale è una massa informe di particelle che cambiano continuamente colore, rimescolandosi tra di loro. Il cambio continuo di colori è legato al susseguirsi delle emozioni che investono generalmente gli uomini. Ad ogni emozione corrisponde un colore, quindi è facile interpretare il grado di evoluzione di un individuo attraverso la lettura del suo corpo astrale. Le emozioni basse sono legate a colori cupi e grigi, quelle elevate a colori lucenti e splendenti, che non esistono sul piano fisico. Per studiare dettagliatamente questi colori ed acquisire maggiori informazioni sul corpo astrale in generale, consiglio la lettura dei libri “Il Corpo Astrale” di A. E. Powell e “L’uomo visibile, l’uomo invisibile” di Charles Leadbeater.

Cura del corpo astrale

Anche il corpo astrale, come quello fisico, si deteriora. Per mantenerlo in buona salute sarebbe opportuno adottare dei corretti stili di vita. Dormire poco di certo non aiuta e neanche mangiare carne. L’utilizzo della carne, infatti, generalmente, non potrà mai essere praticato da chi vuole incamminarsi verso i piani più elevati dello spirito, perché è un elemento in decomposizione, cioè distruttivo, che attira le entità più basse e indesiderabili. La stessa cosa vale anche per l’alcool. Semi e frutta invece, possono aiutare al mantenimento di una buona salute e all’elevazione perché sono elementi in fase di crescita e sviluppo, quindi hanno qualità costruttive. Il tabacco invece, è molto dannoso: potrebbe provocare dei veri e propri buchi nel veicolo astrale che esporrebbero l’uomo ad attacchi di entità indesiderate (A. E. Powell, il Corpo Astrale, Bis Edizioni, 2015).

Sul piano astrale vivono anche i defunti. Dopo la morte fisica, infatti, la nostra coscienza si trasferisce sul piano astrale e proseguiamo a vivere qui. Se un uomo ha generato nel corso della sua vita emozioni negative, sarà costretto a vivere nei sottopiani più bassi, viceversa, se ha vissuto la sua vita esprimendo i sentimenti e le emozioni più alte, vivrà nei sottopiani più elevati. Su questo piano dovrà proseguire le sue esperienze e alla fine, morirà anche qui. A questo punto l’uomo si ritroverà nel piano mentale dopodiché sarà pronto per una nuova incarnazione.